Cosmo

Mi piace credere che il Cosmo, l' Universo sia ben altro che Ciò che crediamo sia, e per Grazia direi...perche se così non fosse l orizzonte sarebbe l annichilimento...siamo piccoli esseri in confronto all' immensa ed incommensurabile espansione delle galassie ma siamo necessari come la più minuta molecola rispetto alla grandezza del corpo...le proporzioni sono ritmi dell' Universo che offrono lo scandire del senso e forse anche del significato e, in ciò che possiamo fare, orizzonte motivazionale...mi piace credere che l' Universo abbia una sua Anima e che sa, costantemente e immediatamente cosa succede alle sue "porzioni d' Anima", Che siamo noi, che partecipiamo...e con Noi non solo comunica ma scambia e condivide...con Noi cresce, prova nuove esperienze e soluzioni, rischia, sperimenta...non ha dubbi su noi ma se ne concede attraverso noi, offrendosi la possibilità di offrire a sé stess* la disponibilità a convertire l incertezza in una delle molteplici configurazione di essere e di "bello"...bello a diversi livelli ma che è tale almeno per il fatto che scaturisce dalla capacità e volontà di restare in contatto...siamo piccoli e ci sentiamo "soli", lasciati a noi, senza regole del gioco, in una tremenda spirale vorace di insensatezze...ma mi piace credere che abbiamo un Universo senza tempo e spazio nel nostro Cuore, in ogni cellula, in ogni movimento vibratorio degli atomi del corpo, in ogni intenzione che motiva e innesca un movimento di passione e compassione, di Amore tolleranza ed apertura, fosse anche razionalmente folle ed ingenuo, ma cionondimeno "nuovo" perché nuovo è ogni volta che si ritenta di andare oltre al collasso di un vero stabilito rigidamente e fermato da dolore e paura...in questo Universo nasce la connessione con l' Universo visibile in una continua e mai terminata connessione...in questo credo possibile l Essere parti del Cosmo, protetti e partecipi...e chi vive momenti di difficoltà potrà beneficiare di chi riesce a immaginare e concretizzare l intenzione di non decadere nella perdita dell ineffabile...stringendosi nel bene costruiremo almeno una sensazione di Universo in comune. Perché comunicare significa fare qualcosa insieme, ed è fare anche già solo concedersi la possibilità di pensarci e immaginarci collaboratori nel flusso di Vita.